Regole

Il gioco dello squash non ha molte regole, anzi rispetto ad altri sport ne ha davvero molto poche.

Volendo qui di seguito sintetizzare e semplicizzare al massimo, possiamo dire che gli unici vincoli che regolano un incontro di squash riguardano la battuta e le interferenze di giuoco.

Incominciando dalla battuta il giocatore - tenendo almeno un piede all’interno del suo box di battuta - dovrà tirare direttamente sulla parete frontale, al di sopra della linea di battuta, in modo da far ricadere la pallina (anche dopo aver toccato la parete laterale) all’interno della metà campo in cui staziona l’avversario (ricevitore).

Il ricevente potrà rispondere COME VORRA’ purchè la palla vada a toccare 1 volta contro la parete principale prima di cadere a terra (la pallina può quindi prima rimbalzare anche su una o più altre pareti) e lo stesso potrà fare a sua volta l’altro giocatore in caso di risposta valida.

I giocatori andranno avanti colpendo alternativamente la palla all’interno del perimetro di gioco come sopra descritto fino a quando uno dei due non sbaglierà.

Attenzione, poiché solo il battitore potrà ottenere il punto da uno scambio vincente, mentre se lo scambio se lo aggiudicherà il ricevente si avrà un cambio palla.

Vincerà l’incontro chi arriverà prima a 9 punti.

Tutte le linee che delimitano il perimetro di gioco se colpite, dovranno sempre venire considerate come “OUT” così come la latta posta in basso sulla parete frontale.

Esistono 2 soli tipi di falli e riguardano entrambi le interferenze di giuoco: nel caso di una interferenza grave o di una situazione di giuoco pericolosa al punto di porre in serio rischio l’incolumità di uno o di entrambi i giocatori (ossia ad esempio quando un giocatore rischia di colpire o con la pallina o con la racchetta il suo avversario), egli DOVRA’ NECESSARIAMENTE FERMARSI INTERROMPENDO IL GIOCO ONDE NON METTERE A REPENTAGLIO L’ALTRUI INCOLUMITA’ e riceverà (come premio) uno “STROKE” o più semplicemente si sarà aggiudicato quello scambio.

Nel caso di una interferenza non grave (ad esempio un normale ostacolamento, o un contatto di spalla tra i giocatori, o un disturbo di qualsiaisi genere - anche un rumore) LO SCAMBIO VERRÀ INTERROTTO E RIPETUTO DALL’INIZIO o in termini squashistici verrà concesso un “LET”.

Essendo comunque svariate le situazioni di gioco che possono caratterizzare ogni specifico singolo episodio, suggeriamo di prendere visione dell’allegato regolamento completo compreso l’approfondimento circa la “linea di pensiero” per valutare l’interferenza.

Buon divertimento!